neanche a farlo apposta…

quando si dice che c’è una canzone per ogni sensazione, ogni emozione, ogni cosa…

“Prenditi cura di me, l’amore vuole attenzione, mi basta un piccolo gesto d’affetto inatteso e io mi sciolgo nel mare. Prenditi cura di me, è questa la sensazione: ho un disperato bisogno di crederci ancora e di lasciarmi andare. che siamo ad un passo dal cielo, che mi basta un tuo soffio per ritornare a volare, e se non sai come fare, prenditi cura di me.”

Prenditi cura di me –  Alessandra Amoroso

occhio per occhio..dente per dente

Aveva ragione mio padre…a volte uno dovrebbe mettere in pratica la legge del taglione!

Chiamatemi cavernicola, retrograda, antiquata, esagerata…come cavolo vi pare..però a volte avrei bisogno di comportarmi proprio come gli altri si comportano con me, non per cattiveria o dispetto, ma giusto per far capire la sensazione che si prova quando si subisce qualcosa, che sia una parola o un atteggiamento.

Ma questo resta un mio pensiero..opinabile…ma mio!

Mary

 

 

Caro Babbo Natale..

Me lo ripeto e straripeto che la fine del 2011 è una fine del cazzo…fa veramente schifo!

Le cattive notizie qui a casa non finiscono più…ho i nervi ipertesi durante la giornata e anche di notte…vogliamo parlare della scorsa notte durante la quale mamma mi ha svegliata impaurita perchè stavo ridendo come una deficiente nel sonno?

Poverina avrà forse pensato che ero impossessata…o magari che mi stavo a sognà i Teletubbies..ciao ciaoooooooo!

A parte questo l’unica via d’uscita da sto periodomerda è sentire la melodia vocale della mia transessuale personale : Valy!

C’ha na voce che fa invidia a Homer Simpson…tutta tappata e smocciolosa! Colpa dell’influenza! Appena sveglia al mattino non ti dico…pare che stai a parlà con un trattore!!!! trtrtrtrtrtrtrtr!

Comunque fra un mesetto sarà Natale…i soldi non ce li ho per fare regali e regalini…ma una lettera a Babbo Natale la voglio scrivere:

Caro Babbo Natà…

c’eccis!

Quando non avevo problemi perchè piccola, pura ed ingenua, mi portavi tutti i regali che ti chiedevo…

ed ora che avrei bisogno di starmene tranquilla…sei bravo solo a ficcà i pali in cù..alla gente!

Non sò se è colpa dei tuoi aiutanti folletti…che incartano inculature al posto di gioia, felicità, serenità e bla bla bla!

Ma se scopro che sei te a fare ste marachellate…ti incarto una renna con le corna affilate e vedrai che dolori!

Fai il bravo Babbo Natà…

nun me fa ‘ncazzà!

La tua Odoratissima

Mary 🙂

TZN…è RITORNATO e mia nonna è propensa al lifting

LA META’ DI UNA BUGIA NON FA LA VERITA’

Cavoletti di Bruxelles…c’ha ragione Tizianuccio! Il suo ultimo cd mi gusta davvero tanto…la mia canzone preferita è assolutamente  “Troppo buono”.

Ecco una delle cose che potrei fare in questo morto periodo mortissimissimo è imparare a manetta tutto il nuovo album. Chissà che mi capita di nuovo di poter cantare al karaoke, così invece de “il coccodrillo come fa” (cantata con voce da bambina deficiente di circa 5 o 6 anni), mi scotenno il cannarone (termine napolegno che sta ad intendere la gola) cantando una delle ultime di Tiziano.

Volevo condividere con voi tutti l’utlima di mia nonna Carmela.

L’altra mattina mi sono svegliata con mia madre che urlava al telefono.. mi alzo dal letto e come ogni mattina mi guardo nell’armadio a specchio…”cazzo he cesso che sono appena sveglia!”.

Decido di andare in cucina per capire perchè mia madre sbraita! Le faccio segno gesticolando per capire chi è e cosa stava succedendo.

Mamma: “Ma credi che le creme facciano miracoli?”

“sei impazzita?”

“ma hai 80 anni è normale che hai le rughe!”

Solo allora ho capito che si trattava di mia nonna…ma che cavolo c’entravano le rughe?

Una volta finita la telefonata ho saputo qual era il problema.

Mia nonna s’era messa in testa che doveva far andare via le rughe dal viso…MISSION IMPOSSIBLE!

E per di più ho saputo che ha anche detto a mia madre: “Allor mo m’ facc’ l’operazion!”…(per operazione la nonnina intende il lifting…solo che sarebbe troppo difficile per lei pronunciarlo..stroppierebbe il vocabolo!)

Ora mi chiedo…

è la nonna mia che ha perso il senno e s’è rincojonita oppure la tv sta esagerando con le cazzate sui poteri delle creme in commercio?

Fatto sta che Carmela, si è accontentata di una crema presa alla farmacia…risultato?

Nonna Carmela: “Weeeee è tropp bella chella crema…t fa a pell fresca fresc!”

Ed io aggiungerei:

viva gli 80 anni!!! viva i nonni!

Fra qualche tempo me la ritrovo che fa questi esercizi per dimagrire…mah!

al di là del mondo

Sin da piccola mio padre mi portava ogni tanto al cimitero, nella cappelletta di famiglia dove c’è la nonna Maria, della quale porto il nome! Da 5 anni sono io invece che vado a trovare mio padre.

Ieri ci sono andata con mia madre, mentre lei sistemava i fiori sono andata a veder se trovavo una scala.

Mi sono fermata davanti a quelle lastre di marmo che raccontano storie di persone diverse. Qualcuno che ha vissuto la vita interamente, qualcun’altro che si è spento prima ed ha ai suoi piedi un fascio di fiori bianchi…la purezza!

Quante anime abbandonate..quante vite dimenticate…lumini spenti e mai più riaccesi…consumati dal tempo trascorso e dalle intemperie.

Si vive e si muore…è la regola!

Una regola che ho dovuto accettare anche io, con la sola differenza che mio padre non  avrò mai il coraggio di dimenticarlo! Ci sarà sempre un fiore “vivo” per lui!

Mary

l’uomo senza popò

Sono passati solo 13 giorni dalla mia laurea…e porca miseria già mi sto scassando le palle!

Leggo…guardo un film…una serie tv…vado in giro….niente…il tempo sembra attaccarsi alla mia vita succhiandomi energia e pazienza….

voglio lavorareeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee..

c’è chi dice che devo godermi quanto più posso questo meritato riposo di nullafacenza…beh forse forse non hanno tutti i torti!!!

Stamattina sono stata con quella smandruppata (dicesi smandruppata una ragazza…..smandruppata!!! -.-) di E. al bar Gioia…e tra le varie confidenze, inciuci e cavoli vari, abbiamo proiettato la nostra attenzione sul culo INESISTENTE del tipo che lavora al bar.

Magari avrà pure il fascino del ragazzo che “ce sap fa”, ma il culo lo ha scordato a casa? oppure ha fatto una dieta zona rigorosamente mirata al popò?

Intanto però sono stata bene…una mattinata diversa ci voleva…

ah a proposito…

afammocc Leonò…

🙂

Inizio con la specialistica per finire con la frittata di patane!!!

Che mi sono laureata ormai si sa;

che sono disoccupata è una spiacevole conseguenza;

mi sono trasferita a Napoli e sto combattendo contro la disperazione per resistere;

ma che mi rompessi così tanto gli stracojoni, no, non l’avevo messo in conto.

Allora stamattina, decisa, ho acchiappato il cordless, ho composto un numero e ho chiamato una vecchia amica, anche lei novella dottoressa in scienze infermieristiche.

Tra un “che palle, mi rompo, voglio lavorare”, l’ho buttata lì: “G. ma perchè non ci iscriviamo alla specialistica? Almeno impieghiamo sto tempo morto studiando!”

…e via tutta con l’appuntamento alla segreteria studenti della Seconda Università di Napoli, lunedì mattina, per chiedere info sulla specialistica in area critica!

Ah, una cosa che non c’entra nulla ma la devo scrivere:

MAMMA MI HA PREPARATO “A FRITTAT E PATAN”….so contenta e vado a mangiare!! Abba bia!!! 🙂

Mary

la forza più testarda che c’è in me…

Novembre 2011 è un mese che non dimenticherò mai..

la mia laurea, l’obiettivo raggiunto con piena soddisfazione; la forza di parlare con mia madre e raccontarle tutto…tutto di me.

Il cuore che batte all’impazzata, la paura, la voglia di liberarmi, di togliermi questo peso dal cuore, dall’anima, dalla coscienza.

Mia madre che vede davanti a sè non più la ragazza 25enne, ma una donna coi controcoglioni, che se l’è cavata da sola sempre…senza trascurarsi mai.

Ho visto le sue lacrime che mi hanno fatto male, la sua mente vuota, il suo abbraccio che quasi mi spezzava tanto era forte. Mi teneva stretta la mano. Ho visto nei suoi occhi lo stesso dolore di 5 anni fa.

Sono fiera e orgogliosa di me…

spero che da oggi in poi la mia vita sarà in discesa…perchè anche se nella vita ho sbagliato..un pò di felicità la merito anche io.

Mary 🙂

dottoressa in scienze infermieristiche!!!

Gente!!!

ce l’ho fatta!!!

Ed ora sono felice e DISOCCUPATA!!! 🙂

DAI CAZZOOOOOOOOOO!!!!

Grazie a:

Valy mia…per tutto quello che lei già sa;

Dany Ele e Luca perchè mi stanno sempre azzeccatissimi senza lasciarmi mai..

Mamma e mio fratello..perchè sono i miei diamanti..per sempre!!!

 

bomba ad orologeria

E’ così che sono stata denominata. Un mostro capace di rovinare la vita di tutti..di chi mi sta vicino.

Falso perbenismo, parole smielate buttate a cazzo non si sa per quale motivo.

Prima servo per scopi secondari, poi vengo allontanata dalla scena..poi ripresa per chissà quale altro orrido e falso motivo.

Ma basta…basta etichettarmi e farmi sentire ancora di più un puntino rosso in mezzo a tutta la gente normale.

Basta fingere di non sapere..non dire quale effettivamente è la verità, quello che si pensa.

Cosa sono? Il pacco che si prende e si posa a proprio piacimento? Sono il contentino per chi ha sbagliato e vuole farsi perdonare?

Mi chiedo se tutti conoscono il significato della parola “rispetto” o se lo si professa solo per dare aria alla bocca.

Quanto sono cogliona da 1 a 10 a farmi sempre mettere i piedi in testa?

Quanto sono stupida a passare sempre come quella che alla fine di tutto, pure se non ha colpe, chiede sempre “scusa”?

“Sta zitta Mary…devi far finta che non sai…ingoiare il rospo.

Devi vedertela sempre da sola…sempre”, me lo ripeto spesso ultimamente.

Prima o poi una bomba ad orologeria dovrebbe scoppiare..ma io no, non posso.

Certe persone non sanno…

certe persone non meritano.