“L’oblio è una facoltà attiva”…diceva Nietzsche!
Possiamo scegliere cosa dimenticare…
ed io riflettendoci un pò di cose da dimenticare le avrei!
Mary
“L’oblio è una facoltà attiva”…diceva Nietzsche!
Possiamo scegliere cosa dimenticare…
ed io riflettendoci un pò di cose da dimenticare le avrei!
Mary
davvero si puo scegliere cosa dimenticare???
bene allora vediamo un po che devo dimenticare…mmmmm mi sa che la lista e un po troppo lunga …meglio lasciar perdere
ci dicesse anche come magari!
Dimenticati pure di ciò che ti faccia male, @Mary … a volte aiuta !
Ma non dimenticare, in ogni frangente, nè te stessa nè da chi vieni !!! 🙂
@Bruno
E dimenticare fa bene? Potrebbe essere una soluzione per determinate cose??? Naaa…
Dimenticare è un atto di “convenienza” verso noi stessi e da me si dice “lo sparagno non è mai guadagno” ovvero la troppa convenienza non è mai un guadagno. Qualunque siano le cose che vuoi dimenticare ti avranno portata comunque ad un epilogo o ad una soluzione, talvolta è bene riprenderle per ricordarsi.
Il tuo blog mi piace moltissimo! 🙂
A me è successo…da ragazzina…dimenticare non volendo delle cose, seppellirle….e poi sono scoppiate tutte dopo…no meglio ricordare, metabolizzare, fare proprio e andare avanti macinando tutto,,,
Saggia decisione, @Mente, se da “quel tutto” macinato, anestetizzato, ipersinapticizzato … emerge il “te stesso/te stessa” che è la sostanza, l’ unica in fondo che ci è data, di cui siamo inevitabilmente fatti al netto del sogno .
E’ solo la mia opinione ( e dunque opinabilissima … ), ed è, peraltro, una opinione maschile che esprimo qui poichè percepisco, o almeno mi sforzo di percepire, quello che di amaro attraversa la nostra @Mary ( non molto diverso, ahimè, da quello che attraversano moltissimi giovani ‘in gamba’ in questo mondo, in cui la globalizzazione e l’ ingordigia assurda di pochi, l’ inganno e la violenza del forte sul debole, stanno cancellando non poco dell’ equità e della giustizia sociale a stento conquistate nei secoli passati, rendendo opaco il viverlo, cinico, ancora più precario di quanto la natura pretenda ), ma inevitabilmente mi domando : “in fondo, cosa sa il cuore ? Se non quel brevissimo intervallo fra un battito e l’ altro” ???
Buon giorno @Mary …. la presenza qui, ed ancora, di @Simona, dimostra che l’ amicizia, quando è spoglia, è un bene irrinunciabile per tutti !
Sereno 8 marzo a te ed a tutti ! 🙂
@Bruno ….